sabato 13 novembre 2010

Crema di sedanorapa all'anice stellato (non) al microonde

Sono sempre stata fortunata nei concorsi. Alle elementari, grazie a una rivista tedesca per bambini, vinsi 5 bei libri per aver abbinato correttamente le foto di alcuni animali ai rispettivi occhi: ricordo che c'era una gallina, un delfino, un gatto...
Nel fustino di un famoso detersivo trovai la cartolina vincente per una bicicletta da donna rosso fiammante (che il marito poi buttò -la bicicletta, non la cartolina- ma questa è un'altra storia).
E fui sempre io a trovare, dietro l'etichetta di un'acqua minerale, il codice giusto per vincere un braccialettino d'oro.
L'anno scorso una nota marca di alimenti per gatti indisse un concorso con il quale si poteva vincere o un abbonamento annuale alla Cucina Italiana o un corso di cucina presso la sede di CI qui a Milano. Secondo voi? Con tutto quel che mangiano Mico e Leo, vinsi prima l'abbonamento, e poi il corso di cucina!
Però il corso che avrei voluto fare era già al completo e quindi mi toccò quello sul microonde. Allora io il micro ce l'ho, ma praticamente lo usa solo mia figlia per scaldarsi qualche piatto quando torna da scuola affamata. Io neanche l'acqua per il tè ci faccio bollire. Comunque, a caval donato... Il docente era strepitoso, un napoletano verace di nome Pasquale Esposito, che alla prima lezione esordì dicendo: "Il microonde a volte può essere anche comodo, ma vuoi mettere 'na bella passata in padella?" E da lì abbiamo cominciato a cucinare e a divertirci. Il "piano didattico" prevedeva questa crema di sedanorapa all'anice stellato très chic che riproposi ai miei a casa, ma non ebbe assolutamente successo. Oggi l'ho rifatta identica, ma con il metodo di cottura tradizionale ed è stata osannata e spazzolata! Quindi vi do' la ricetta non al microonde e credo che lo chef Esposito approverebbe...


per 3 porzioni piccole:
un sedanorapa
uno scalogno
3 bacche di anice stellato
un bicchiere di vino bianco
brodo vegetale
30 cl di panna fresca
olio evo, pepe bianco, sale
fettine di baguette per guarnire

Sbucciate il sedanorapa, lavatelo e tagliatelo a cubetti.
Sbucciate e tritate lo scalogno.
Mettete un po' d'olio in una casseruola e fate soffriggere a fuoco dolcissimo lo scalogno. Aggiungete il sedanorapa, l'anice stellato e il vino e fate evaporare a fiamma più alta. Infine unite il brodo caldo quel tanto che basta a coprire la verdura (o poco più) e fate cuocere per 20 minuti circa.
Togliete le bacche di anice stellato, frullate con il minipimer e aggiungete la panna.
Affettate una baguette ricavando delle fettine sottili e tostatele in una padella con un velo di olio.
Regolate la crema di sale, aggiungete il pepe macinato al momento, date un'ultima veloce scaldata e servite accompagnando con le fette di pane tostato.

5 commenti:

  1. A me piace tanto il sedano rapa e lo preparo spesso. Con l'anice stellato non l'ho mai provato per cui me lo segno e la prossima volta ci provo!

    Graze Cristina e buon fine settimana!

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  2. Davvero sei cosi' fortunata ? è una bella soddisfazione !
    Sedano rapa: ne vedo tanti qui ma non ho mai osato provarlo; diciamo che non amo il sedano e quindi, forse sbagliando, quello rapa l'ho sempre associato ad un sapore che non apprezzo ... ma penso che dopo aver letto la tua ricetta lo comprero' ...
    Grazie per avermi stuzzicato :)

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  3. Grazie Cri...questa la provo..perchè devo esssere onesta, qui da noi il sedano rapa è arrivato da pochissimo e non l'ho mai provato!!!
    Io amo la cucina tradizionale, ma uso abbastanza anche il microonde perchè aiuta nei tempi e nell'organizzazione, ..trovo il crisp un'invenzione meravigliosa...come mi viene il pesce con le patate con il mw ......non proverò mai nel forno tradizionale!!!!

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  4. grazie a voi! fatemi sapere se vi è piaciuto, mi raccomando.
    uffa, ma quanto piove oggi???

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  5. mmmmhhhhh, prima scelta.... ;-) ora vado oltre comunque....

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