Avevo in mente già da un po' di tempo di preparare queste Pepite di polenta, la cui ricetta ho trovato nel libro "La Cucina della Val d'Aosta" di Emilia Valli. Lo scorso weekend ho fatto scorta dell'ottima toma di Gressoney (un Presidio Slow Food!) e dunque eccovi la preparazione di questa golosità:
ingredienti per 30 pepite:
150 g di farina di mais
mezzo litro d'acqua
100 g ca. di burro di ottima qualità
150 g di toma di Gressoney (o altro formaggio a pasta morbida)
sale, pepe
sale, pepe
Portate a bollore l'acqua leggermente salata e versatevi a pioggia la farina di mais, all'inizio mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi. Fate cuocere per 40 minuti mescolando sempre; otterrete una polenta soda. Versatela su un vassoio e fate intiepidire.
Con le mani inumidite prendete delle piccole dosi di polenta e datele la forma di un'albicocca. Poi praticate al centro un buco profondo aiutandovi con il mignolo e rigirando delicatamente. Inserite un pezzetto di burro e un paio di cubetti di toma e richiudete la "pepita".
Adagiate tutte le pepite su una teglia rivestita di carta forno, spennellatele con del burro fuso e infornate a 180°C per 20 minuti circa, finché le pepite sono belle dorate.
Spolverizzate con parmigiano reggiano e pepe e servite immediatamente.
Nel libro la ricetta è catalogata sotto i "primi piatti", ma nulla vieta di farne un goloso finger food... una tira l'altra!!
Golossisimooooooooooo!!!! Brava brava!! un bacione
RispondiEliminaSuper deliziosi!!!
RispondiEliminaMa che carini Cristina!! Io suggerirei una salsina al pomorodo piccantella...buonissime!!! :)
RispondiEliminaMi piace, mi piace, mi piace... e poi è naturalmente gluten free!!!
RispondiEliminaSfiziosissime!!! sei stata bravissima: con un ripieno così filante e gustoso..sono una meraviglia!
RispondiEliminabaci baci
Cristina: queste pepite sono una meraviglia... ottima idea, grazie! Avevo preparato, tempo fa, dei bicchierini con ripieno di Casera (devo scovarli tra le foto del pc...) Ed io, da buona montanara, adoro la polenta...
RispondiEliminaBaci
Che bella ricetta! Gustosissima e golosa!
RispondiElimina...E fatta apposta per la mia raccolta...con tanti complimenti, anche....(mi sto emoSSionando!)
Grazie mille!
A presto, Cara!
Elisa
YEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
RispondiEliminasono la tua centesima sostenitrice!!!! Che bello! ^___^
@ olga, francesca, manuela e silvia: grazie ragazze, un bacione a tutte voi e un assaggio "virtuale" di queste pepite!!!
RispondiElimina@ greta: anch'io avevo pensato a una salsina di accompagnamento... o magari a un pezzetto di n'duja aggiunto in ogni pepita... ma anche così "basic" sono buone!
@ stefania: gluten free per teeeee!
@ ale: voglio assolutamente vedere i tuoi bicchierini col casera, devono essere uno spettacolo (come tutto quello che fai tu!)
@ elisaaaaaaaaaa!! e 100!! sono troppo contenta che sia tu! smack e a presto
COMPLIMENTI PER TUTTO!!!!!PIACERE DI CONOSCERTI!!!!
RispondiEliminaBUONA CUCINA!!!!
è un modo originale di preparare la polenta anche per valorizzare al meglio la toma, complimenti per ottimo risultato
RispondiEliminaChe buone Cristina, riesco di sicuro a farle anch'io! Prevedo un successone familiare (non so perchè, ma a casa mia i bocconcini vanno molto di più di un piatto di pietanza). Ciao e grazie!
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