"Knocchi" ripieni: una ricetta fusion per l'MTC

A me gli gnocchi di semolino, alias gnocchi alla romana, sono sempre piaciuti tantissimo! E li preparo esattamente come Stefania l'Arabafelice in cucina, che ha scelto - bontà sua, perché ben di peggio poteva fare! - questo piatto semplice e tradizionale per l'emme-ti-challenge di aprile. E allora la tentazione di eseguire la sua ricetta pari pari, magari in versione bicolore come faccio ogni tanto, è stata fortissima... Però nell'elenco delle regole le signore dell'MT ci hanno infilato en passant un: "Sì invece agli gnocchi di tradizione austroungarica, ripieni e non", lanciandomi ovviamente il guanto di sfida...

A questo punto devo ammettere che a casa mia i Grießknödel non li abbiamo mai fatti; mia mamma prepara spesso il budino di semolino (Grießbrei), per il quale si fa una "polentina" con latte, semolino e scorza di limone e si spolvera la superficie con zucchero e cannella: buonissimo! Ma questa preparazione non va certo bene per l'MTC di questo mese... Quindi mi sono messa a studiare le varie ricette dei Knödel di semolino che ho trovato in rete e tutte prevedono l'aggiunta di pane nell'impasto e la cottura in acqua bollente, esattamente come per gli altri tipi di Knödel.

E' a questo punto che ho maturato l'idea di realizzare una ricetta fusion italo-tedesca, perché a me la cottura in forno degli gnocchi piace molto più che quella in acqua e aggiungere pane al semolino non mi ispira tanto...

Ecco dunque la mia creazione, che un po' mi rappresenta poiché anch'io sono un mix tra Italia e Germania: i Knocchi ripieni al cioccolato con composta di mele (chissà se il nome piacerà a Fabio ;-)).

ingredienti per una trentina di gnocchi:

mezzo litro di latte

150 g di semolino

1 tuorlo

la scorza grattugiata di mezzo limone bio

pezzetti di cioccolato fondente (ca 50 g)

50 g di pangrattato

zucchero, burro, sale, cannella, cacao

per la composta di mele:

3 mele golden

il succo di 1 limone

poca acqua

2 cucchiai di zucchero

Riducete il cioccolato in piccoli quadratini e metteteli in freezer.

Versate il latte, un pizzico di sale, la scorza grattugiata di mezzo limone e due cucchiai di zucchero in una pentola e portate a ebollizione. Versate quindi il semolino a pioggia mescolando in continuazione per evitare la formazione di grumi. Continuate la cottura a fuoco basso, sempre mescolando con un cucchiaio di legno, finché il composto non si stacca dalla pentola.

Spegnete il fuoco e aggiungete 20 g di burro e il tuorlo. Mescolate bene e lasciate riposare nella pentola.

Nel frattempo preparate la composta di mele: sbucciate e levate il torsolo alle mele e tagliatele a dadini. Mettetele in una pentola dal fondo spesso, irrorate con il succo di un limone, aggiungete 2 cucchiai di zucchero e poca acqua e cuocete semi-coperto finché il liquido non si è quasi asciugato del tutto.

Con un cucchiaio prelevate delle piccole quantità di semolino, appiattite un pochino il composto, farcitelo con un pezzetto di cioccolato e con le mani inumidite formate gli gnocchi.

Ora preparate la cosiddetta "impanatura": in un padellino antiaderente fate sciogliere circa 40 g di burro, poi tostatevi brevemente il pangrattato. Aggiungete un cucchiaio di zucchero e un cucchiaino rispettivamente di cannella e di cacao in polvere. Mescolate bene.

Ricoprite gli gnocchi con l'impanatura e disponeteli uno accanto all'altro in una pirofila imburrata.

Cuocete in forno a 200°C per circa 15 minuti e servite caldi accompagnati dalla composta di mele.

Può essere un goloso dessert oppure - alla maniera tedesca - una cena...