Ci sono ricette della tradizione, ricette perfette, con pochi ingredienti, buonissime così come ci sono state tramandate, alle quali non c'è assolutamente nulla da aggiungere, togliere, modificare... I risi e bisi veneziani (riso e piselli) sono una di queste ricette e dunque per l'MT Challenge di questo mese non ho pensato neanche per un attimo a voler cambiare qualcosa. L'essenziale è usare ingredienti di qualità, genuini e freschi e il gioco è fatto!
L'idea, la storia, la ricetta dettagliata e foto stupende le trovate qui da Annamaria, la vincitrice della scorsa edizione, alla quale va il merito di aver proposto questo piatto semplice e perfetto. Ho seguito quasi integralmente la sua versione, ma ho omesso la pancetta per motivi di "vegetarianesimo" e direi che non ne abbiamo sentito la mancanza.
I piselli li ho comprati freschissimi al mercato e sono stati sgranati di pirsona pirsonalmente dal marito (e ci teneva a farvelo sapere). Per fare il brodo ho usato acqua minerale: Allan Bay docet... Il riso, lo scalogno e il prezzemolo sono di agricoltura biologica. Avrei voluto anche i piselli bio, ma mica li ho trovati...
Scusate le foto davvero orrende, ma intorno a me giravano marito, figlia e suocera affamatissimi, sbuffantissimi, scalpitantissimi, rompiscatolissimi!!!!
ingredienti per 4 persone:
800 g di piselli freschi con il baccello
250 g di riso vialone nano
60 g di burro
1 scalogno
1 ciuffo di prezzemolo
parmigiano reggiano, sale, pepe di mulinello
Sgranate i piselli e lavateli.
Mondate i baccelli eliminando le estremità e i filamenti più grossi e lavate anch'essi.
In una casseruola mettete 2 litri d'acqua con poco sale, unite i baccelli e fate bollire per circa un'ora. Passate i baccelli al mixer e poi al passaverdure e rimetteteli nella loro acqua: otterrete un liquido verde e un po' denso che sarà il brodo per il risotto.
Tritate lo scalogno e fatelo rosolare dolcemente insieme a 30 g di burro per qualche minuto.
Nota: Annamaria ci consiglia una casseruola di rame, ma io purtroppo non ce l'ho. Per fare i risotti uso sempre una pesante pentola smaltata della Fissler che ho da tantiiiiiissimi anni, come testimonia la scritta sul fondo "Made in West Germany"...
Unite i piselli al soffritto, versate un paio di mestoli di brodo bollente e fate cuocere per circa 10 minuti.
Aggiungete il riso, mescolate bene e unite il brodo a mano a mano che si asciuga.
A due minuti dalla fine aggiungete prezzemolo tritato.
Infine togliete dal fuoco, regolate di sale, unite il burro rimasto, il parmigiano grattugiato e una macinata di pepe. I risi e bisi devono rimanere molto morbidi, una via di mezzo tra una minestra e un risotto... Mescolate, fate riposare coperto per un paio di minuti e servite con un vino bianco fresco (meglio se veneto, of course!).
Infine desidero ringraziare tantissimo la cara Alessia del blog Il Suono dell'Acqua per avermi dedicato questo premio:
Chi ha ricevuto il premio deve raccontare 7 cose di sé... vabbè, ormai un po' mi conoscete... comunque:
1. amo gli animali e soprattutto i miei gatti, il cane Pongo, il cane Freddy e il cane Gilda
2. amo la musica e non potrei vivere senza cantare
3. non sopporto i pregiudizi (ma anch'io non credo di esserne immune al 100%...)
4. sono una precisina-tedeschina-rompiscatolina!
5. però sono anche pigra...
6. più che parlare mi piace ascoltare
7. adoro i bambini, dai quali c'è sempre da imparare!
Non saprei davvero chi scegliere tra tutti i bellissimi blog che conosco e quindi giro e dedico questo premio a ognuno di voi. :-)
un bel piatto di risi&bisi, fatto come si deve, così si che si fa! E ci credo che sbuffavano tutti per l'impazienza;)
RispondiEliminaGrandissima. Stavolta, avrei fatto la stessa cosa pure io e proprio per gli stessi motivi, più uno- e cioè che, pirsonalmente di pirsona, non li ho mai preparati. Sempre e solo mangiati, sempre e solo fatti da Veneti, spesso e volentieri pure in quelle zone. La ricerca degli ingredienti biologici è un tocco in più che però non eguaglia la sincera commozione per il marito-sgrana-piselli. Ne terrò ovviamente conto, al momento della premiazione :-))))
RispondiEliminabuona domenica e grazie
ale
Sì, sì, hai proprio ragione: risi e bisi è assolutamente buonissimo così ... e poi vuoi mettere la sodfdisfazione di mettere al lavoro il maritonzo!
RispondiEliminache soddisfazione il marito assistente in cucina!...oggi anch'io avro' bisogno di lui...niente e' piu' buono di un piatto fatto con tutti i crismi della tradizione...poi anche bio!!...sara' stata soddisfatta anche la suocera, se non altro per la perfezione con cui il figliolo, lui pirsonalmente, ha sgranato i piselli....ahahahaha
RispondiEliminaAnch'io avrei sbuffato, sicura di rompere "l'idillio di foodblogger", per avere una bella porzione di questo piattino ;-)
RispondiEliminabuono risi e bisi, qui a venezia, lo gustiamo di più in questo periodo, proprio per la freschezza dei piselli, infatti, viene proposto in molti ristoranti, il tuo poi è perfetto, forse grazie alla sbucciatura dei piselli da parte del maritino.......
RispondiEliminaciao, alla prossima.
Ma sei talmente vegetariana da non usare nemmeno il dado per il brodo? :)
RispondiEliminaDa veneziana, come la commentatrice che mi precede, aggiungo solo che questo piatto veniva tradizionalmente offerto al Doge il 25 aprile, giorno di San Marco, patrono della città.
Ciao!
@cinzia: e meno male che avevo fatto delle porzioni belle abbondanti!
RispondiElimina@ale: mi sa che devo giocare un po' più spesso la carta del marito... :-)
@stefania: il maritonzo si è assolutamente offerto volontario, dicendo che da piccolo li sgranava sempre per la sua mamma...
@rosaria: la suocera è un tesoro. quando il suo figliolo mi critica (e questo avviene regolarmente) gliene dice di tutti i colori!
@letizia: :-)
@riccioli di cioccolato: come verrei a venezia solo per mangiarmi i risi e bisi doc! hai ragione: a sentire il marito, ha fatto tutto lui!!
@dona: le vegetariane in causa sono la figlia e la suocera. il dado non lo amo particolarmente, ma a volte uso quello senza glutammato vegetale 100%. grazie per il cenno storico! e infatti, chi sono io per modificare un piatto da Doge??
@uhooi: thanks!
Che belal proposta e sono contenta di conoscerti un pò di più! Buon lunedi' e bacioni anche da Michi:).
RispondiEliminaCiao! grazie della gradita visita, mica tutti hanno un troll che gira per la cucina (per fortuna ^-^) ti seguo anche io. Anche io appeno ho visto l'MTC di maggio ho subito pensato a rifare la ricetta tale e quale, è troppo buona così com'è! a presto
RispondiEliminaIn effetti questa è una ricetta che meritava di essere riproposta t.q.
RispondiEliminaIo la rifarò, compreso il brodino fatto con il baccello, che ho trovato più gustoso.
...E in effetti anch'io ho voluto, almeno la prima volta, riproporli tali e quali, perché la ricetta secondo me è perfetta così com'è. Poi l'estro ha preso il sopravvento... :-)))
RispondiEliminaBravissima Cri, e... complimenti per il marito sgranapiselli!!!!!