mercoledì 25 gennaio 2012

Crostata di farina di castagne alla ricotta (Starbooks)

Continua la nostra avventura nel mondo delle castagne! Infatti lo Starbook di questo mese è il bellissimo libro La farina di castagne della Val di Bisenzio, Claudio Martini Editore. Ormai sapete già tutto di questa fantastica iniziativa di Menu Turistico, ma se dovesse esservi sfuggito qualcosa, potete andare qui dalla Mapi, qui dalla Patty, qui da Cristina e qui da Ale...

Non ho mai avuto occasione di visitare la Val di Bisenzio ma, conoscendo un po' la Toscana, non faccio fatica a immaginarmi i suoi boschi, il fiume, gli antichi mulini in pietra... e so che sicuramente la farina di castagne che viene macinata lì nulla ha a che fare con quella che potrei trovare al supermercato a Milano! Spesso queste farine commerciali hanno un retrogusto amaro e, non volendo correre rischi, mi sono fatta procurare dell'ottima farina di castagne direttamente a Pontremoli (grazie mille zia Luciana!).

La crostata che vi presento oggi è un dolce sia rustico che raffinato: molto intrigante e assolutamente perfetto da proporre in questo periodo. Il sapore della farina di castagne non prevale sugli altri gusti, anzi si sposa a meraviglia con la ricotta, il cioccolato e il Rum. 
L'ho realizzata due volte: la prima ero in montagna, non avevo a disposizione tutto il mio armamentario di "caccavelle", ma ho seguito alla lettera la ricetta del libro. Di questa prima versione ho potuto fare soltanto una foto, neanche venuta tanto bene... La seconda volta ero nella mia cucina milanese, con tutti gli attrezzi del caso, e ho apportato un paio di varianti. Questa che vedete è la versione nr.2:

Crostata di farina di castagne alla ricotta

ingredienti per una tortiera da 24 cm:
per la pasta frolla:
100 g di zucchero
100 g di farina di castagne
100 g di farina bianca
100 g di burro a temperatura ambiente
2 tuorli
mezza bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale

per il ripieno:
400 g di ricotta
100 g di cioccolato fondente
100 g di zucchero
6 biscotti secchi (tipo marie)
2 uova
2 cucchiai di Rum
mezza bustina di lievito per dolci

per lo stampo:
burro, farina

Preparate la pasta frolla: mischiate le due farine (setacciate, mi raccomando!) in una ciotola con il lievito, aggiungete lo zucchero, i tuorli sbattuti, il burro a pezzetti e amalgamate bene il tutto lavorando velocemente. Formate una palla, schiacciatela leggermente, avvolgetela nella pellicola e fate riposare in frigorifero per almeno mezz'ora.


Nel frattempo preparate il ripieno. Aggiungete alla ricotta lo zucchero, i tuorli, il lievito, il Rum e il cioccolato fondente tagliato a scaglie (qui ho fatto la mia variante, vedi sotto). Mescolate bene fino a ottenere un composto omogeneo.
Montate gli albumi a neve ben ferma (insieme a un pizzichino di sale) e incorporateli al composto facendo attenzione a non smontarli (aiutatevi con una spatola in gomma e fate movimenti lenti dal basso verso l'alto).

Imburrate e infarinate una tortiera di 24 cm di diametro.
Stendete la pasta frolla con un matterello (a uno spessore di circa 4 o 5 mm) e rivestite la tortiera, lasciando il bordo abbastanza alto in modo che possa contenere il ripieno (io ho semplicemente tagliato il bordo a filo dello stampo).
Ricoprite il fondo con i biscotti secchi sbriciolati finemente e riempite con il composto di ricotta.
Dagli avanzi della pasta ricavate delle strisce e formate il classico reticolato da crostata.
Cuocete in forno già caldo a 190°C per circa 50 minuti.

Il libro dice che un'alternativa alla decorazione della crostata può essere quella di non fare il reticolato, ma di spolverizzare la torta ormai fredda con il cacao in polvere e sistemare al centro della torta foglie e trucioli di cioccolato e castagne lessate, sbucciate e tuffate nel cioccolato fuso. Insomma, potete sbizzarrirvi e far uscire il pasticciere che è in voi!
Io ho seguito una via di mezzo: ho fatto solo 4 strisce di pasta e le ho disposte in modo parallelo; con del cioccolato fondente fuso ho realizzato 3 cerchietti e ho rifinito con 3 castagne lesse ricoperte di cioccolato (e sono state le prime a essere divorate!). Una spolverata di zucchero a velo e voilà:


Versione nr. 2:
Innanzitutto ho tolto la ricotta dal frigorifero per portarla a temperatura ambiente.
Poi, invece di aggiungere il cioccolato a scaglie, l'ho fuso a bagnomaria e l'ho aggiunto, cucchiaiata dopo cucchiaiata, alla ricotta. In questo modo si ottiene un ripieno più omogeneo e, secondo me, visivamente più accattivante. Una fetta della versione nr. 1 invece la vedete qui:


Note:
  • Per la pasta frolla ho preferito utilizzare zucchero a velo: l'impasto diventa più fine e si amalgama meglio.
  • La quantità di burro è un po' scarsa: io ho usato 140 g e, soprattutto, ben freddo di frigorifero!
  • La ricetta non specifica il tipo di ricotta da usare; per me una delicata ricotta vaccina, ovviamente freschissima, è l'ideale.
  • Nella seconda versione mi sono dimenticata di aggiungere i biscotti secchi... era buona lo stesso, però la prossima volta me ne ricorderò!
  • L'ideale sarebbe utilizzare uno stampo da crostata con il fondo amovibile (n.b.: ne ho visto uno all'ikea economicissimo, semplice e pratico...).

E non perdete le altre ricette di questa settimana su Menu Turistico, Insalata Mista, Ale Only Kitchen e Andante con gusto!!!! Vi aspettano tortellini in brodo, crespelle, terrine di carne, golosi antipasti...

15 commenti:

  1. La ricotta nei dolci mi piace moltissimo, ho seguito e copiato tutto il vostro menù, dall'antipasto al dolce...bravissime!

    RispondiElimina
  2. tu chiaramente non puoi saperlo, ma hai preparato la torta dei sogni del mio fidanzato: castagne, ricotta e cioccolato!!! ;o)

    RispondiElimina
  3. Maremma, ti avevo appena mandato un messaggio è mi è sparito...che succede? Ti dicevo che già dalla anti-visione della crostata, mi ero innamorata di lei perdutamente tanto che volevo chiederle la mano (e l'anello di cioccolata!). Posso solo immaginare come armonico e delicato sia il risultato finale di questo ripieno e prometto che la farò presto. La farina di castagne ce l'ho ed ho scoperto un omino che fa una ricotta strepitosa...che mi manca? Splendide foto e meravigliosa presentazione. Ti abbraccio mia cara Cris. Pat

    RispondiElimina
  4. Dopo aver sbavato in "anteprima", lo faccio anche adesso. Lo so, non è molto elegante... ma la tua crostata è da urlo! Con la farina di castagne avanzata dalle crespelle, questa è una delle ricette che voglio provare...
    Un bacione

    RispondiElimina
  5. Deliziosa questa crostata...Magari averne una bella fetta in questo momento!!! Un bacione e complimenti per la bellissima ricetta!

    RispondiElimina
  6. Quando tempo fa provai a fare la crostata con la farina di castagne, mi è piaciuta tantissimo. L'ho provata con la ricotta, con la ricotta e i pistacchi, con le mele, sempre buona! Adesso proverò la tua versione!

    RispondiElimina
  7. ho giusto della farina di cstagne in dispensa! il ripieno è così goloso! :-P

    RispondiElimina
  8. ciao Cristina, è una signora crostata molto chic.
    un bacione
    sabina

    RispondiElimina
  9. non so come ti sia venuta la prima ma la seconda mi sembra spettacolare e golosissima!
    A quando la terza? Fai un fischio mi raccomando!!
    Baci
    Cris

    RispondiElimina
  10. ottima,e rimasta una fettina per me??!!

    RispondiElimina
  11. Reduce da una crostata disastrosa, mi rifarò su questa, mi ispira tantissimo. Un abbraccio.

    RispondiElimina
  12. @greta: grazie!!
    @ritroviamoci in cucina: e tu preparagliela! ;)))
    @patty: la ricotta dell'omino la vo' anch'io! un abbraccio stritoloso
    @ale: a te verrà ancora più bella! io ricambio e prometto che farò le tue crespelle quanto prima (la farina non mi manca...)
    @patrizia: è già finita da un pezzo, se no te ne mandavo volentierissimo una fetta ;)
    @stefania: mi intrigano tantissimo anche le tue versioni!!
    @francesca: golosissimo! e te lo dice una che non stra-ama la ricotta...
    @riccioli: ma grazie!
    @sabina: superbacio anche a te :*
    @cris: promesso!!
    @tina: eh no... è finita in giornata!
    @tinny: non ci credo, mai e poi mai, che la tua crostata di cac... non fosse buona! baciuzzzzz

    RispondiElimina
  13. Cristina questa crostata è da capogiro!!!! Un capolavoro!!

    RispondiElimina
  14. Bellissima la tua crostata alle castagne e ricotta! Anche noi abbiamo fatto una crostata simile di recente, la frolla alla farina di castagne ci è piaciuta parecchio! ;) Ciao!

    RispondiElimina