mercoledì 23 maggio 2012

Il tofu come non l'avete visto mai!

...ossia il Black Pepper Tofu di Yotam Ottolenghi, che è l'ultima ricetta dello Starbooks tratta dallo splendido libro "Plenty".

Chi pensa che il tofu sia una cosa insapore, incolore, inodore dovrà ricredersi, aaahhh se dovrà ricredersi!! Questa roba qui è uno dei piatti più strong che abbia mai mangiato e vi dico subito che NON ho seguito alla lettera la ricetta di Yotam, che altrimenti sarebbe diventata extra-extra-extra-strong e mi ci sarebbe voluto un idrante per spegnere l'incendio in bocca!

Vi metto sia la ricetta originale che (tra parentesi) quello che ho fatto io: a voi la scelta! In ogni caso: stomaci delicati astenersi ;))))

Black Pepper Tofu di Yotam Ottolenghi

Qui la ricetta in inglese pubblicata su The Guardian.

ingredienti per 4 persone (io l'ho fatto per 2):
800 g di tofu (400 g, ed è abbondante)
olio di semi per friggere
farina di mais, per infarinare il tofu
150 g di burro (70 g)
12 piccoli scalogni (solo 4)
8 peperoncini rossi poco piccanti (solo 2)
12 spicchi di aglio, tritati (solo 3, lasciati interi)
3 cucchiai di zenzero tritato (1 cucchiaio)
5 cucchiai di grani di pepe nero pestato (1 cucchiaio colmo, macinato)
3 cucchiai di salsa di soia dolce (2 cucchiai)
3 cucchiai di salsa di soia chiara (omessa)
4 cucchiai di salsa di soia "normale" (3 cucchiai)
2 cucchiai di zucchero (1 cucchiaio di zucchero di canna)
16 piccoli cipollotti (solo 5)
per servire:
riso bianco bollito

Yotam dice di usare un tofu compatto, ma qui da noi non è che ci sia tanta scelta... Io solitamente avvolgo il panetto di tofu in carta da cucina e lo metto a scolare per almeno mezz'ora in un colino, cambiando la carta un paio di volte (questo trucco l'ho imparato da un bellissimo libro di cucina giapponese, di cui vorrei tanto parlarvi prima o poi...).

Nel frattempo preparate le verdure, le spezie e la salsa:
- macinate il pepe (o, se non vi dà fastidio trovarvelo tra i denti, pestatelo in un mortaio... ma non dite che non vi ho avvertiti!)
- mondate e affettate sottilmente gli scalogni
- mondate e affettate sottilmente anche i peperoncini
- pelate (o, se non siete spitinfi come me, tritate) gli spicchi d'aglio
- mescolate le varie salse di soia insieme allo zucchero (la salsa di soia dolce l'ho facilmente trovata al supermercato, è più densa di quella solita, buonissima)
- mondate i cipollotti e tagliateli a spicchi della lunghezza di 3 cm

quanto pepe!
Tagliate il tofu in cubotti di circa 3x2 cm (io li ho fatti un po' più piccoli) e passateli nella farina di mais scuotendo via la farina in eccesso.
Versate abbondante olio in una padella dal fondo spesso (o in un wok) e fatelo diventare caldissimo. Friggetevi i pezzi di tofu un po' per volta, girandoli delicatamente. Quando sono dorati da tutti i lati e si è formata una crosticina, scolateli dall'olio e trasferiteli su carta da cucina.

In una padella fate sciogliere il burro (lo so, 150 grammi sono tanti, ma a me il burro piace e in questa ricetta - che comunque non è per signorine - ci sta...), poi metteteci gli scalogni, i peperoncini, l'aglio e lo zenzero e cuoceteli per circa 15 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto (io ho semicoperto la padella con un coperchio e a metà cottura ho aggiunto un poco d'acqua; alla fine ho eliminato gli spicchi d'aglio).
Quando le verdure sono ben cotte e molto morbide, aggiungete le salse di soia con lo zucchero, mescolate bene e infine aggiungete il pepe.

Yotam a questo punto fa aggiungere prima i cubetti di tofu, per riscaldarli insieme alla salsa per circa un minuto, e poi i cipollotti che fa cuocere pochissimo. Io invece ho messo prima i cipollotti, che ho fatto stufare per qualche minuto, e per ultimo ho aggiunto il tofu. Attenzione a non scaldare per troppo tempo il tofu, altrimenti diventa gommoso (indovinate perché lo so?).

La prossima volta - per una versione più leggera - proverò a non friggere il tofu nell'olio, ma a scottarlo semplicemente in una padella senza infarinarlo.
Servite con riso bollito. E con una caraffa d'acqua vicino... it's hot!

Ed ecco cos'hanno preparato per voi le mie fantastiche amiche per chiudere in bellezza questo mese dello Starbooks:

ale only kitchen, Green Pancakes con burro al lime
andante con gusto, Tomato Party
insalata mista, Green bean salad
menu turistico, la Socca

13 commenti:

  1. tu riesci sempre a trasmettere un'energia, una voglia di "fare" e dimostri una capacità di creare unica! Bravissima Cri! Il tuo entusiasmo è contagioso :-)
    Dani

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  2. Gosh, quando ho visto la ricetta sul libro mi era piaciuta a prescindere. Non avevo ancora letto gli ingredienti. Mentre li scorrevo sulla tua traduzione, avevo già la bocca arsa...eppure non so lo, mi hai fatto venire voglia, una voglia incredibile di provare. Ho sempre dei pregiudizi nei confronti del pepe da quando ho letto che il nostro organismo non riesce ad eliminarlo completamente e che può dare origine a calcoli. Io lo uso sempre poco, una grattata fresca...ma qui è veramente tanto! Forse per una volta si può provare, che dici? Il colore del piatto è estremamente invitante. Ti abbraccio mitica. Pat

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  3. Amo il tofu!
    certo che il nome "Black Pepper Tofu" è tutto un programma :D
    Il pepe nero lo uso poco, preferisco di gran lunga il peperoncino e il piccante in generale, ma nelle giuste dosi (e non sembra il caso della ricetta originale... pazzo!:D) esalta il sapore del piatto

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  4. Mai assaggiato il tofu ma con questa ricetta devo provare: mi pare troppo buono!!!!
    Franci

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  5. Il tofu potrebbe improvvisamente diventarmi simpatico ;-)

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  6. non ho mai assaggiato il tofu, ma rimedierò!

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  7. davvero così non l'ho mai assaggiato!! mi sembra una ricettina studiata in ogni minimo particolare e gli ingredienti mi stuzzicano assai!!

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  8. Io mi sono ricreduta riguardo al tofu, ma dopo la tua ricetta ;-) E siccome sono "spitinfi" come te, e l'aglio in quelle quantità potrebbe creami lunghe notti insonni, ne metterò meno e rigorosamente intero...
    Un bacione e a venerdì :-)))

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  9. ecco, come ho già commentato in privato, con tutta quella bella robina anche il tofu diventa interessante :-))
    e questo conferma la bravura dello chef che riesce a sfatare i falsi miti dei piatti vegetariani insapori e tristi, il suo libro è pura gioia, un'esplosione di colori e sapori!
    baci
    Cris

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  10. accidenti! ho lo stomaco delicato, però nel vedere questa foto sto sbavando... come si fa?!?! mammamia, immagino quanto possa essere hot, però di un buono... vero?! che bellissima ricetta!
    sì, anziché friggere il tofu si potrebbe piastrare! ma anche così dev'essere davvero uno spettacolo!

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  11. Il tofu non l'ho mai mangiato, a guardarlo non mi ispira... e però con il tuo psot travolgente, quasi quasi, mi hai fatto venir voglia di assaggiarlo... ma, dimezzerò ledosi del peperoncino... ;)

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  12. Non ho mai assaggiato il Tofu perchè lo ritenevo tutt'altro che invitante. Una specie di *massa* insapore, inodore, incolore.... nulla di invitante, appunto!
    Devo riconoscere che, dopo la tua presentazione, l'elenco degli ingredienti, le tue annotazioni... sto cominciando a cambiare idea.
    Vuoi vedere che con questa ricetta ... me te magno pure il Tofu???? Ti terrò informata. ;-)
    Buona giornata.
    Nora

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  13. e anche questo... è gluten free! ma lo saprà ottolenghi che tante delle sue ricette sono gluten free?
    credo di si.
    io lo ringrazio.
    e vado a letto, dopo aver fatto le due a leggere la vostra carrellata :-)

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