Approfitto di questo momento casalingo per pubblicare la mia ricetta per la carissima Stefania e le sue Strenne Senza Glutine. Questo mese il tema del contest è dedicato ai fiori e io, non disponendo né di materia prima incontaminata, né di grande esperienza in merito, ricorro ai collaudati fiori di lavanda. Questi si trovano facilmente in ogni erboristeria, basta avere l'accortezza di chiederli per "uso alimentare".
La mia proposta è di una semplicità e rapidità estreme, ma il risultato è comunque di grande effetto. Sono rimasta stupita da quanto il sapore della lavanda si sposi bene con l'albicocca!
Albicocche alla lavanda
ingredienti per 2 persone:
10 albicocche essiccate ma morbide (denocciolate)
una noce di burro leggermente salato
un pizzico di fiori di lavanda secchi
3 cucchiai di miele fluido (acacia, castagno)
per servire:
ricotta setacciata o yogurt bianco
In un padellino antiaderente fate fondere il burro a fuoco basso. Quando inizia a spumeggiare, unite le albicocche. Cuocetele per un minuto rigirandole con un cucchiaio di legno.
Aggiungete la lavanda, versate il miele e continuate la cottura a fuoco dolcissimo per circa 5 minuti, mescolando spesso.
Nel frattempo preparate la ciotolina con la ricotta oppure lo yogurt.
Servite le albicocche appena intiepidite.
Con questa ricetta partecipo al contest delle (St)renne Gluten Free - Grazie dei fiori.
La spiga di lavanda che vedete appoggiata sulla ciotolina non è quella che ho usato nella ricetta, bensì si tratta di Lavandula Stoechas (o lavanda selvatica): ne ho un bellissimo vaso sul mio balcone, ma non essendo sicura della sua commestibilità non ho osato metterla nella ricetta...
Quale post migliore per farvi vedere alcuni dei fiori che crescono sul mio piccolo balconcino cittadino?
E poi ho anche tante piantine aromatiche, un alberello di kumquat, delle fragoline, una mini-piantagione di ceci e una pianta di pomodorini che iniziano a rosseggiare proprio ora:
Buon 2 Giugno a tutti!!!
Gli unici fiori che ho provato in cucina sono il fior di sambuco (ovviamente) e la violetta candita che una carissima amica mi porta da Parma e che ho spesso utilizzato come decorazione nei dolci al cioccolato, suscitando i più svariati commenti. Però tra poco la lavanda sarà in fiore: cosa dici, ci provo?
RispondiEliminaBuon fine settimana di "clausura".
Claudette
bellissima questa ricetta...avevo piantato una lavanda per uso alimentare l'anno scorso ma e` una delle poche aromatiche che non mi e` rispuntata in primavera....appena la rivendo al garden dove vado di solito ci riprovo...belli i tuoi pomodori da me non ci sono neanche ancora i fiori!
RispondiEliminafrancesca
alla faccia del balconcino cittadino, sembra un giardino vero e proprio, complimenti ai tuoi pollici verdissimi, io faccio morire anche le piante grasse!
RispondiEliminaho scoperto da poco l'uso della lavanda in cucina ed è stato amore a primo morso, queste albicocche le proverò senz'altro!
sbaciuzz!
Ma hai proprio il pollice verde! La ricetta è molto interessante, ciao
RispondiEliminaRicetta bellissima e che proverò prestissimo!
RispondiEliminaAnche io ho nel terrazzo kumquat e pomodori... :***
uhmmm adoro il profumo e sapore della lavanda in cucina:-)))
RispondiEliminaLe albicocche, potrei morire di indigestione...devo provare assolutamente!Facevo tempo fa una specie di pandispagna con fiori di lavanda, in casa dicevano che sembra il deodorante che alcuni metto in auto( arbre magique!).Provate i nasturzi freschi in insalata, son colore arancio o giallo arancio, si metto dei fiori che colorano l'insalata di base , ma anche le foglie, è commestibile e potete seminarli, necessitano solo di acqua e sole in abbondanza.
RispondiEliminaFacevo anche la marmellata con i fiori di tarassaco anni fa,fiore comune che si trova in montagna.Ovvio bisogna essere in posti puliti, lontano da strade.
Sambuco: avevo quasi una essicazione industriale del sambuco col quale faccio una tisana che mi piace molto.
Più che fritto..ma era goduria fatto da nonna.
Lavanda e albicocche..ma magari le provo pure fresche con la lavanda.Grazie e complimenti per quel meraviglioso terrazzo!
Eccola qua, hai fatto pace con la lavanda? Con le albicocche è un matrimonio d'amore (canederlo docet ;-) )
RispondiEliminaUn bacetto :-)
Ciao, mi ha incuriosito il tuo blog, la ricetta delle albicocche deve essere squisita, la proverò..pur abitando a Milano, il passaggio del papa non mi ha creato molto disagio.
RispondiEliminami piace è un modo di fare apprezzare le albiocche secche, fantastica la crema per abbinarle semplice come deve essere per esaltare il sapore delle albicocche e della lavanda
RispondiEliminaTanto piccolo non deve essere il tuo balcone per ospitare un quasi giardino, un quasi orto e un quasi frutteto !!! Ricetta ... Strana, no????:)))) baciiiiiiii
RispondiEliminaVedo che la lavanda continua a riscuotere ancora successo dopo il moijto... ;-)
RispondiEliminaRicetta golosa e particolare, e il tuo "balconcino" è una meraviglia!!!
Un bacione
signora mia che soddisfazione che le danno le sue piantine!!!! :O)
RispondiEliminae poi cosa npn darei per una delle tue albicocche.... d-e-l-i-z-i-o-s-e!!!!
bacio!
Uuuuh, buone!!! Io adoro le albicocche secche e ne ho sempre in casa... e la mia lavanda sta fiorendo proprio adesso!!!
RispondiEliminaUn abbraccio, carissima.
E' UNA RICETTA PAZZESCA...semplicemente perché io sono una Albicoccheseccheaddicted! Le mangio di nascosto perché mio marito non le ama e mia figlia mi prende in giro. Ma mi piacciono tanto a pezzettini nei dolci, e mangiate così....non oso immaginare l'aroma di questo dolcetto.
RispondiEliminaTi abbraccio ciccia....come prosegue l'acclimamento nel nuovo ufficio?
PAt