Uhmmm...
Apro la rivista inglese: "Sono una creatura abitudinaria. Mi piace stare seduto vicino alle stesse persone ogni anno, sapendo che sentirò le stesse stupide battute. E soprattutto amo sapere che il pranzo di Natale sarà buonissimo come sempre." Queste, ragazzi, sono le parole di Jamie Oliver, e io le sottoscrivo in pieno.
Non è bello e confortante ritrovare, una volta all'anno, gli stessi riti che si ripetono uguali, le stesse care persone intorno a un albero addobbato e intorno al tavolo con le lunghe tovaglie candide, mangiare i soliti antipasti, i soliti ravioli, il solito arrosto, il solito panettone, giocare alla solita tombolata? Anche da noi le battute sono spesso le stesse ("A me i ravioli in bianco mi piacciono anche col sugo!"), ma non ci rinuncerei per nulla al mondo...
Lo stesso mi capita con i biscotti. Ogni anno sperimento qualche ricetta nuova, adocchiata qui e là sui blog, sulle riviste, su un nuovo libro... e quasi sempre rimango delusa! Negli scorsi giorni ho fatto qualche biscottino inedito, ma nessuno mi è piaciuto veramente e quindi, per consolarmi, ho preparato il classico dei classici: i Mandelherzen alias i Cuoricini teneri alle mandorle. Questi, insieme ai Vanillekipferl e ai Friesenkekse, sono i biscotti irrinunciabili del nostro Natale, buonissimi, collaudatissimi, richiestissimi.
ingredienti per circa 100 cuoricini:
250 g di burro
100 g di zucchero a velo
1 pizzico di sale
1 tuorlo
100 g di mandorle macinate
300 g di farina 00
50 g di fecola di patate
50 g di fecola di patate
per la finitura:
1 tuorlo
pochissimo latte
granella di mandorle
granella di zucchero
Tagliate a pezzetti il burro ammorbidito e lavoratelo insieme allo zucchero a velo e al tuorlo d'uovo fino a ottenere una massa spumosa. Aggiungete le mandorle macinate finemente, la farina setacciata e la fecola, impastate velocemente con le mani fredde e formate una palla. Schiacciatela leggermente, avvolgetela nella carta stagnola e lasciate riposare in frigorifero per 2 ore (questo è il tempo ottimale, né più né meno).
Stendete l'impasto col mattarello leggermente infarinato su un grande foglio di carta da cucina a uno spessore di circa 1 centimentro e con delle formine non troppo grandi ricavate i biscotti. A me questi biscotti piacciono piccoli e belli cicciotti e solitamente utilizzo uno stampino a cuore di 4 cm.
Ricoprite una teglia con carta da forno e adagiatevi sopra i biscotti, distanziandoli leggermente.
Sbattete un tuorlo d'uovo insieme a uno "zic" di latte, spennellatevi i biscotti e poi decorate qualcuno con la granella di mandorle e gli altri con granella di zucchero, premendo leggermente.
Cuocete in forno già caldo a 190°C per 10-12 minuti, finché i biscotti sono leggermente dorati.
Sfornateli e lasciateli riposare nella teglia qualche minuto, poi toglieteli con una palettina o un largo coltello e fateli raffreddare completamente su una gratella.
Spero che questi cuoricini possano presto entrare a far parte anche della tradizione di casa vostra :)))
E volentieri partecipo al giochino natalizio di Paola:
Si è vero, anche io aspetto il Natale sapendo che sarà bellissimo e nonostante io ogni tanto provi a cambiare qualcosa...mi lasciano libera di giocare solo con primo piatto :) questi cuoricini devono essere profumatissimi...te li copio! Buona giornata ciao
RispondiEliminanon vorrei stressarti, forse ti ho già scritto ma tengo molto al mio giochino natale con il cuore e la tua ricetta sembra perfetta aggiungi il mio babbo natale e mandamela è così "con il cuore"!!!!
RispondiEliminaCara Cristina,
RispondiEliminaproprio ieri sera Oliver mi ha detto: "ma perchè non prepariamo dei biscotti natalizi?" Io ho pensato a te, che per me ormai sei la Regina dei Biscotti!!!!
Un abbraccio
P.S. ieri sera non era il caso, ma lo accontenterò presto :-)
Vuoi ridere? stavo pensando la stessa cosa. Nel quarto d'ora libero, chiacchieravo con la Dani su cosa postare a Dicembre ed è venuto fuori che ho praticamente pubblicato già tutto, visto che il nostro Natale è, da sempre, un ripetere gli stessi piatti, vigilia e biscotti compresi. Questi, però, non li conoscevo e vista la fonte, mi sa che entreranno a far parte della tradizione!
RispondiEliminagrazie e buona giornata
ale
@greta: da noi il primo non si tocca, al massimo posso proporre qualche (piccola) variante sul secondo...!
RispondiElimina@paola: ecco fatto :)))
@ale 1: più che la regina, la cenerentola ;))))
@ale 2: siamo trooooppo allineate, evviva le tradizioni!
io non sono un'abitudinaria , ma di sicuro se dovessi scegliere una portata sceglierei il polpettone ripieno , perchè tutti lo apprezzano .. almeno fin quando si festeggiava tutti insieme , adesso preparo solo per quattro e decidiamo insieme cosa fare.. quest'anno ci siamo buttati su un piatto unico ... e su un bel dolce..ovviamente non so rinunciare la pandoro e al panettone la sera della vigilia :-)
RispondiEliminaOttimi questi biscottini :-)
A Natale il nostro menù può variare, ma alcuni piatti, sono fissi per tradizione. I tuoi cuoricini sono bellissimi, anche il piatto. Un saluto, buona settimana.
RispondiEliminaE che Mandelherzen siano!!! Nei biscotti natalizi la tradizione tedesca è superlativa, con tutti quei mix di profumatissime spezie e glasse, decorazioni.....
RispondiEliminaciao carissima, sono bellissimi questi cuoricini e mi hai dato una bella idea per la decorazione, grazie mille
RispondiEliminabaci sabina
Concordo con Jamie ed i tuoi cuoricini sono fantastici!!!
RispondiEliminaBuona serata
parole sante:ottimi i cuoricini!
RispondiEliminaCara Cristina, da noi dipende dove viene festeggiato il Natale. Se è in casa mia, di rigore sono i tortellini fatti in casa in brodo, un risotto o una pasta al forno diciamo più creativi. Poi l'arrosto o la tacchinella ripiena (che diventa fonte di panini meravigliosi per il giorno dopo), e cardi gratinati, purè di patate, mandarini e torrone (panettone solo se trovo quello artigianale). Se sono da mia suocera, è il tripudio: lasagne bianche in brodo, cannelloni, cappone e arrosto, frutta secca, mustaccioli e festival di dolci vari. Da mia madre pasta al forno o ravioli, arrosto misto, sformati di verdure, panettone e pandoro. Il giorno di Natale mi piace il repeat, con qualche escursione. Ma la tradizione da sicurezza, avvolge con calore. Quest'anno sarò in Molise, e ho detto tutto.
RispondiEliminaPS I tuoi biscotti sono fantastici. Me li prendo subito perché entreranno nei pacchettini che farò nel week end. Pat
Buon Natale di tutto cuore....bhè con questi dolcetti burrosi e "cuoriciosi" lo sarà di certo ;-)
RispondiEliminaBuoniiiiiiiiiii... li devo fare assolutamente. Tu come le hai tritate le mandorle?
RispondiEliminagrazie a tutti per i vostri gra-di-tis-si-mi commenti!!
RispondiEliminaper viviana: le mandorle le ho tritate con un coltello (un lavoraccio), ma se vuoi semplificarti la vita puoi comprare della granella di mandorle già pronta :)
anche a me piace sperimentare ma poi non riesco a rinunciare alle tradizioni, fanno parte di me! buonissimi questi biscotti, da provare! ciao :-)
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