Visualizzazione post con etichetta zucchine. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta zucchine. Mostra tutti i post

sabato 3 agosto 2013

Una minestra per l'estate: Crema di zucchine con limoni arrostiti

Dopo l'assai frustrante esperienza della mia precedente crema di zucchine (pardon: non mia, bensì di Carlo Cracco!), eccomi alle prese con una ricetta senza pretese, inventata lì per lì con quel poco che offriva in quel momento il mio frigo semi-vuoto e con quel che erano in grado di produrre i miei poveri neuroni surriscaldati (ma... che caldo fa?!?!?).
Dopo queste premesse non proprio allettanti, devo invece dirvi che questa semplice minestra si è rivelata una piacevole sorpresa, alla quale il gusto del limone aggiunge il giusto sprint.
Da servire tiepida o - perché no - fredda.

Crema di zucchine con limoni arrostiti
 
 
ingredienti per 2 persone:
400 g di zucchine
1 patata grande
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
800 ml di acqua
2 cucchiai di ricotta (o panna fresca)
2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
sale, pepe, timo
1 limone bio
 
Mettete a scaldare l'acqua in un bollitore.
Lavate, asciugate e spuntate le zucchine e tagliatele a dadini.
Sbucciate la patata, lavatela e asciugatela e tagliate anch'essa a dadini.
Mettete le verdure in una casseruola con l'olio e rosolatele per circa 5 minuti a fuoco vivace.
Bagnatele con l'acqua calda, aggiungete un pizzicone di sale e le foglioline di 1 rametto di timo e fate bollire per circa 10-15 minuti.
 
Nel frattempo lavate e asciugate il limone e tagliatelo in due. Spremete leggermente una metà ricavando 2 cucchiai di succo, che terrete da parte. Affettate il limone a fette non troppo sottili e fatele grigliare per pochi minuti su una bistecchiera ben calda.
 
In una ciotolina mescolate la ricotta (oppure la panna fresca) con il parmigiano grattugiato, amalgamandoli molto bene con un frustino fino a ottenere una crema morbida.
 
Togliete le verdure dal fuoco, frullatele con un mixer a immersione, aggiungete il succo di limone e la crema di ricotta e regolate di sale.
 
Guarnite con i limoni arrostiti e servite la crema tiepida o fredda, spolverando con altro parmigiano grattugiato e del pepe macinato al momento.

sabato 4 maggio 2013

Torta salata con zucchine, feta e pinoli

Uno dei miei cavalli di battaglia è la torta di zucchine, feta e menta. E' una ricetta che ho trovato tanto tempo fa su un numero di "Io Donna" e l'ho preparata innumerevoli volte sia per la famiglia (mia figlia ne va pazza!), sia in occasione di feste e picnic. La faccio così spesso che ero convinta, convintissima di averla pubblicata qui sul blog... e invece no...
E dovrete aspettare ancora un po', perché oggi vi propongo un'altra torta con le zucchine e la feta :)

Torta salata con zucchine, feta e pinoli
 

ingredienti per una tortiera di 23 cm di diametro
 
per la pasta brisée:
180 g di farina 00
un pizzicone di sale fino
1 cucchiaino di maggiorana tritata
110 g di burro freddo
2-3 cucchiai di acqua ghiacciata
 
per il ripieno:
4 zucchine medie (ca. 500 g)
1 spicchio d'aglio in camicia
200 g di feta
1 uovo codice "0"
100 ml di panna fresca
50 g di pinoli tostati
parmigiano grattugiato
olio extravergine d'oliva
sale, pepe
 
Preparate la pasta brisée: mettete la farina setacciata e il sale in una terrina e aggiungete il burro ben freddo tagliato a cubetti. Lavorate con la punta delle dita fino a ottenere un composto bricioloso. Versate l'acqua ghiacciata e mescolate velocemente con un cucchiaio finché l'impasto inizia ad amalgamarsi. Compattatelo con le mani, formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettete in frigorifero per almeno mezz'ora.
 
Ritagliate un foglio di carta forno (deve essere più grande della tortiera) e con l'aiuto di un mattarello leggermente infarinato stendetevi sopra la pasta sottilmente. Trasferite la brisée nella tortiera insieme alla carta forno e con un coltello affilato rifilate il bordo a un'altezza di 3-4 cm. Rimettete in frigorifero e nel frattempo scaldate il forno a 200°C.
 
Preparate il ripieno: mondate, lavate e asciugate le zucchine e poi tagliatele a cubetti. Scaldate 2-3 cucchiai di olio in una padella, aggiungete le zucchine, lo spicchio d'aglio in camicia e cuocete a fiamma media per circa 10 minuti.
Fate raffreddare un po' le zucchine, eliminate l'aglio, poi trasferitele in una ciotola e aggiungete la feta sbriciolata, l'uovo intero, la panna, i pinoli, qualche cucchiaiata di parmigiano, salate e pepate. Mescolate bene, coprite con la pellicola e mettete il ripieno in frigorifero.
 
Cuocete in bianco la pasta brisée: accartocciate un paio di volte un foglio di carta forno per renderlo più morbido, poi imburrate la parte che appoggerà sull'impasto (in questo modo quando lo toglierete non si attaccherà). Riempite con gli appositi pesini o con dei legumi secchi e cuocete in forno già caldo per circa 20 minuti. Togliete i pesini e la carta forno e rimettete la tortiera in forno per altri 10 minuti. Infine sfornate e abbassate la temperatura a 180°C.
 
Farcite il guscio di pasta con il ripieno livellandolo con un cucchiaio. Cuocete in forno per 40-45 minuti o finché la torta è dorata e il ripieno completamente rassodato.
Sfornate, lasciate raffreddare una decina di minuti e decorate con foglioline di maggiorana fresca.
 
 
E prossimamente su questi schermi anche la torta di zucchine, feta e menta...
Buona domenica a tutti!

mercoledì 2 gennaio 2013

Potato and Zucchini Pie

Sono appena tornata dalla Toscana, quella "vera" (non da Pontremoli per intenderci...).
Quella dei fiumi di Chianti e di Brunello.
Dei filari di cipressi e delle molte palme.
Quella dove la lettera "c" non si pronuncia ("li vòle un po' di hantuccini?").
Della skyline medioevale di San Gimignano, di Piazza del Campo a Siena, del castello di Monteriggioni, del convento di San Vivaldo...
Quella dei pici, della pappa al pomodoro, degli innumerevoli salumi (ah! quei panini con la finocchiona!), della ribollita e delle zuppe di farro, delle fiorentine alte 3 dita, del panforte ecc. ecc.
Quella Toscana dove, potendo, si vivrebbe per sempre.

Lasciatemi il tempo di sistemarle e presto vi farò vedere un po' di foto. Intanto date un'occhiata qui.

Dopo le scorpacciate pantagrueliche, la carne e i salumi che ci siamo spazzolati a chili, abbiamo sentito il bisogno di un pasto più leggero e di una qualche verdura. Ho aperto il frigo e, ispirandomi a una ricetta di Jamie Oliver, ho preparato un inglesissimo pie, che è uno dei modi migliori per presentare - e far mangiare anche ai più recalcitranti... - una bella porzione di verdure.

Potato and Zucchini Pie

ingredienti per una tortiera di 20 cm di diametro
 
per la pasta brisé:
250 g di farina 00
125 g di burro freddo
un pizzicone di sale
pepe q.b.
50 ml di acqua ghiacciata
1 uovo codice "0" (per spennellare)
 
per il ripieno:
1 grossa zucchina
4 o 5 patate viola e/o gialle
1 scalogno
(per un totale di circa 750 g di verdure)
 olio evo
qualche rametto di timo
una grattata di noce moscata
la scorza grattugiata di mezzo limone
sale, pepe
150 g di formaggio a piacere (fontina, branzi, scamorza)
 
Preparate la pasta brisé secondo una ricetta di Jamie: mettete nel mixer la farina setacciata, il burro ben freddo tagliato a dadini insieme a un pizzico di sale e una generosa macinata di pepe e frullate per pochi secondi fino a ottenere un composto sabbioso.
Versate il composto sul piano di lavoro, formate una fontana al centro e versatevi l'acqua ghiacciata. Mescolate velocemente finché l'impasto inizia a compattarsi e poi fidatevi di Jamie: non impastate, ma premete e "accarezzate" delicatamente fino a ottenere una palla un po' grezza e non troppo liscia. Mettetela in una ciotola infarinata, coprite con un foglio di pellicola e lasciatela riposare in frigo.

Intanto preparate il ripieno: mondate le patate e le zucchine e tagliatele a piccoli dadini (oppure, se preferite un ripieno più omogeneo, grattugiatele). Sbucciate lo scalogno e tritatelo finemente.
Scaldate qualche cucchiaiata di olio d'oliva in una padella capiente, soffriggetevi lo scalogno a fuoco bassissimo insieme alle foglioline di timo, alla noce moscata e alla scorza di limone. Infine aggiungete le verdure, sale e pepe a piacere e incoperchiate a metà, lasciando cuocere a fuoco dolce per circa 30/40 minuti mescolando ogni tanto.

Tagliate il formaggio a dadini.

Quando le verdure sono ben cotte e morbide, toglietele dal fuoco e lasciate raffreddare un poco.
Poi aggiungete il formaggio e mescolate bene.

Scaldate il forno a 180°C.
Imburrate e infarinate la tortiera.

Dividete la pasta brisé in due parti uguali e stendetela con il mattarello in due dischi leggermente più grandi della tortiera (io la stendo sopra un grande foglio di carta da cucina, così non si appiccica al ripiano e la posso spostare più facilmente).
Con uno dei dischi foderate il fondo e i bordi della tortiera, poi bucherellatela in più punti con i rebbi di una forchetta.
Riempite con il ripieno di verdure e formaggio mettendone un po' di più al centro e meno lungo i bordi, coprite con il secondo disco di pasta rimboccando la pasta lungo il bordo. Non preoccupatevi se l'impasto si rompe (statene certi: lo farà!), semplicemente riparatelo. Tagliate la pasta in eccesso, pinzate con indice e pollice la pasta lungo il bordo per formare il classico motivo "da pie". Sbattete l'uovo e spennellate la superficie della torta.


Infornate a 180°C per circa 45 minuti o finché il pie è bello dorato.
Lasciate raffreddare per qualche minuto, sformate e gustate accompagnando con una semplice insalata, oppure con una fettina di salmone affumicato o con dei sottoli...

Con questa ricetta partecipo all'inglesissimo contest di Cinzia de ilricettariodicinzia (in collaborazione con Salter)

patecipi !?!

sabato 3 novembre 2012

La mia ricetta vintage: Zucchine mediterranee

Cucino fin da quando sono ragazzina. Mentre le mie amiche leggevano riviste come Cioè o Dolly, io ero già abbonata alla Cucina Italiana... per la precisione anche ad Airone e Gardenia: mi viene il sospetto di non aver avuto un'adolescenza normale ;)))

Possiedo ancora un piccolo raccoglitore dove trascrivevo e incollavo le ricette che mi piacevano di più, quelle che copiavo nelle cucine delle zie, quelle che inventavo... mi fa tenerezza ritrovare la mia scrittura così diversa da quella di oggi, la scelta di certe ricette che adesso mi fa sorridere ("fagioli in scatola", "minestrina della corsa" naturalmente fatta col dado, "riso bollito"... aaaaargh!!).

Ma ci sono anche pagine che consulto ancora, come gli involtini di prosciutto alla crescenza, le polpette vegetariane, i biscottini al parmigiano e pepe rosa, la pasta al forno di mia mamma, le crèpes... e uno dei miei cavalli di battaglia, che faccio spessissimo e che non so per quale motivo non sia ancora finito sul blog. E' una ricetta della Cucina Italiana, pubblicata credo negli anni '80, ed è un contorno facile, veloce, leggero e saporito. Adesso non è propriamente la stagione giusta per pubblicare questa ricetta... diciamo che mi porto avanti, và!

Zucchine mediterranee
 
 ingredienti per 3/4 persone:
400 g di zucchine piccole e sode
una generosa manciata di capperi sotto sale
2 cucchiai di prezzemolo tritato
uno spicchio di aglio
un pizzicone di origano
olio evo dal sapore delicato
sale (o fleur de sel)
pepe di mulinello

Ponete sul fuoco una casseruola con abbondante acqua.
Lavate le zucchine, spuntatele, dividete ognuna a tocchetti lunghi circa 5 cm e tagliate questi a bastoncino.
Salate l'acqua quando bolle, tuffatevi le zucchine e lessatele al dente (ci vorranno circa 5-6 minuti).
Estraetele con il mestolo forato e ponetele su un vassoio ricoperto con alcuni strati di carta da cucina. Fate intiepidire e nel frattempo preparate il condimento.


Lavate il prezzemolo e asciugatelo. Sciacquate abbondantemente i capperi e asciugateli con carta da cucina. Sbucciate lo spicchio d'aglio. Tritate tutti questi ingredienti piuttosto grossolanamente (a me piace usare la mezzaluna) e mettete il trito in un bicchiere. Aggiungete sale, pepe, origano e circa mezzo bicchiere di olio e amalgamate bene il tutto.
Mettete le zucchine in una ciotola, versate il condimento e mescolate delicatamente.
Servite subito.

Note:
- invece dell'origano si può utilizzare la maggiorana, il timo...
- non amando molto l'aglio di solito non lo unisco al trito, ma strofino la ciotola con uno spicchio tagliato a metà

ecco il piccolo raccoglitore vintage!

domenica 15 luglio 2012

Le mie irresistibili frittelle di zucchine

La verdura preferita di casa nostra pare proprio essere la zucchina...
E quando al supermercato vedo una vaschetta di zucchine piccole con il fiore non me le lascio mai sfuggire, le compro all'istante per farne le mie irresistibili

Frittelle di zucchine

ingredienti per una quindicina di frittelle:
200 g di zucchine piccole con il fiore
2 uova piccole (opp. 1 uovo grande) codice "0"
1 cucchiaio di farina autolievitante
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
maggiorana e salvia tritate a piacere
sale, pepe
olio per friggere

Mondate e lavate le zucchine e tagliatele a rondelle molto fini.
Tamponate leggermente i fiori con un fogli di carta da cucina umido, poi tritateli.


Mettete le zucchine e i fiori in una ciotola, aggiungete le uova sbattute, la farina, il formaggio, le erbe, salate generosamente e pepate, mescolate bene, coprite con un piatto e lasciate riposare per circa 15-20 minuti.

Scaldate abbondante olio in una padella e quando è ben caldo versate il composto a cucchiaiate, formando 3 o 4 frittelle per volta. Friggetele per qualche minuto da entrambi i lati, finché risultano belle dorate e croccanti.


Toglietele dall'olio con un mestolo forato, fatele asciugare brevemente su carta da cucina e servite subito.
Una tira l'altra, altro che le ciliegie!!

domenica 20 maggio 2012

Budino salato di zucchine con fiori di mais e salsa alla menta

E anche questa volta per l'mt challenge ho preparato una ricetta che non avevo mai fatto prima (a volte mi chiedo: ma cos'è che cucinavo prima dell'mtc???). Incredibile ma vero, non conoscevo neanche l'esistenza del budino salato! Sformati, flan, soufflé... questi li ho fatti tutti, ma il budino salato no. E, dopo averlo provato, mi chiedo il perché, visto che è BUONISSIMO!!!!
Il marito, che è sempre avarissimo di complimenti e moooooolto sospettoso nei riguardi dei miei esperimenti culinari, addirittura mugolava di piacere... Quindi test superato a pieni voti, il budino entrerà di diritto nei miei menù ufficiali!

Di tutto questo devo ringraziare di cuore Francesca alias Acquolina, la vincitrice della scorsa edizione, che con la sua perfetta torta frangipane ha avuto la meglio su più di 200 proposte (e scusate se è poco).

Non avendo mai cucinato prima un budino salato, non ho osato troppo e ho scelto degli abbinamenti più che collaudati: zucchine, feta, menta... Sono molto soddisfatta dei biscottini, che mi sono venuti alla perfezione al primo tentativo :))

Questa è una ricetta vegetariana e anche gluten-free.

Budino salato di zucchine con fiori di mais e feta su salsa di yogurt alla menta


ingredienti per 35/40 biscottini:
120 g di farina di mais fumetto impalpabile
100 g di feta sbriciolata
60 g di burro a pezzetti
2 cucchiaini di sesamo nero
pepe
pochissimo sale

Lavorate insieme tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto liscio e sodo (eventualmente aggiungete pochissima acqua fredda, ma non dovrebbe essere necessario). Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettete in frigorifero per almeno 1 ora e mezza.
Con il mattarello stendete l'impasto a circa mezzo centimetro di spessore, ritagliate dei piccoli fiori (o altre forme), adagiateli su una placca rivestita di carta forno e cuocete a 180°C per 14-15 minuti.
Sfornateli e metteteli su una gratella per farli raffreddare completamente.

ingredienti per 3/4 budini salati:
250 g di zucchine
un cipollotto
burro, olio evo
50 ml di panna fresca
1 uovo codice "0"
20 g di parmigiano grattugiato
sale

Lavate e mondate le zucchine e tagliatele a rondelle fini.
Tritate finemente la parte bianca del cipollotto e fatelo stufare in una noce di burro e poco olio. Aggiungete le zucchine, una presa di sale e cuocete a fuoco basso finché sono ben cotte.
Frullate le zucchine insieme alla panna, poi aggiungete l'uovo e il parmigiano e mescolate bene.
Imburrate generosamente gli stampi (io ho utilizzato quelli usa-e-getta in alluminio) e distribuitevi il composto.
Riempite una teglia con due dita di acqua calda, adagiatevi gli stampini e cuocete in forno già caldo a 180°C per circa 30-35 minuti.
Sfornate e aspettate circa 10 minuti prima di rovesciare i budini.

ingredienti per la salsa:
un vasetto di yogurt greco colato
il succo di mezzo limone
le foglie di 3 rametti di menta
un pizzico di sale

Frullate insieme tutti gli ingredienti fino a ottenere una salsa verde chiaro non troppo fluida.

Componete il piatto: versate qualche cucchiaiata di salsa su ogni piatto, rovesciatevi sopra il budino direttamente dallo stampo e decorate con qualche biscotto di mais.

la farina perfetta per questi biscotti!

si possono preparare anche il giorno prima
E con questa ricetta partecipo all'mtc di maggio e spero di avervi fatto venire... l'acquolina!

sabato 19 maggio 2012

Caviale di zucchine e crema di Parmigiano (Recipe-tionist)

Lo so, lo so... sul bellissimo blog di Annalù e Fabio, alias gli Assaggi di Viaggio, ci sono dei dolci strepitosi. Mentre Fabio si diletta magistralmente con la fotografia e sforna a getto continuo irresistibili giochi di parole, Annalù è una fedele seguace della "SM". Cos'è la SM?? Ma la setta montersiniana, no?! E dunque ho detto tutto sulle sue capacità pasticcifere...
Siccome loro sono gli Recipe-tionist di questo mese, avrei forse dovuto riproporre una torta, dei macarons, dei babà, un budino, dei croissant e chi più ne ha più ne metta, eppure mi sono lasciata incantare da una semplice verrine salata, tratta da una ricetta di José Maréchal, lo chef del famoso bistrot parigino "Café Noir".

Complici di questa scelta sono stati gli ingredienti: delle freschissime zucchine novelle con il fiore acquistate al mercato e un enorme pezzo di parmigiano (buono all'ennesima potenza!) regalatoci qualche giorno fa da nostri cari amici di Parma.

La ricetta originale la trovate qui da Fabio e Annalù. L'unico mio cambiamento è stato sostituire il cumino in polvere con la maggiorana.

Caviale di zucchine e crema di Parmigiano, di José Maréchal


ingredienti per 4 bicchierini:
per il caviale di zucchine
una decina di piccole zucchine novelle
2 prese di maggiorana tritata
poco sale
pepe
1/2 cucchiaino di zucchero
1 spicchio d'aglio
1 rametto di rosmarino
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
per la crema di formaggio
20 cl di panna fresca
100 di parmigiano
per guarnire
fiori di zucca
pepe di mulinello

Preparate il caviale di zucchine (solo un francese poteva trovare un nome così chic per questa "zucchinata"...!!): tagliate le zucchine a rondelle, cuocetele al vapore o in acqua bollente salata per 2 minuti o poco più, scolatele e passatele subito sotto l'acqua fredda per fermare la cottura. Scolatele ancora, poi schiacciatele con la forchetta (o, se vi viene più facile, tritatele finemente con un coltello).
Aggiungete la maggiorana, il sale e il pepe, lo zucchero, il rametto di rosmarino legato con uno spago (così non perderà gli aghetti), l'aglio in camicia e l'olio d'oliva.
Rimettete nella casseruola e terminate la cottura a fuoco basso per 2-3 minuti.
Mescolate bene in modo da ottenere un composto omogeneo, eliminate l'aglio e il rosmarino e lasciate raffreddare in luogo fresco.


Preparate la crema di parmigiano: tagliate il formaggio a pezzetti (io l'ho grattugiato) e mettetelo in una piccola casseruola con la panna fresca. Scaldate a fuoco bassissimo, mescolando di continuo per far sciogliere il formaggio e far ridurre la crema senza che si attacchi.
Togliete dal fuoco e lasciate intiepidire.

Nel frattempo tagliate a striscioline alcuni fiori di zucca e friggeteli in un velo d'olio finché diventano croccanti.

Montate le verrines: riempite i bicchieri con il composto di zucchine fino a 2/3. Con molta cura versateci sopra la crema di parmigiano. Decorate con i fiori di zucca fritti e una macinata di pepe.

Semplice e buonissimo! Attenzione soltanto a non salare troppo le zucchine, poiché la crema di parmigiano è già molto sapida.

E anche questo mese partecipo al The Recipe-tionist della mitica Flavia!






domenica 12 febbraio 2012

La figlia fantasma e i bocconcini di zucchine alla feta

E' già domenica sera. E mia figlia ancora non l'ho vista.
O meglio, l'ho intravvista questa mattina di sfuggita, sepolta dal piumone. Non so se il grugnito che ha emesso fosse un buongiorno o un malasciatemidormireinpace...
Dunque. Mio marito e io usciamo di casa verso le 10.30 per un impegno familiar-sociale dal quale lei era esonerata vista l'età media dei partecipanti (alta, direi sulla settantina).
Torniamo nel pomeriggio e la figlia non c'è. Veniamo avvisati da un laconico sms che è in giro con le amiche.
Poco fa altro sms: "Posso rimanere a cena da Silvia?" Dico che va bene, anche se - faccina triste - "oggi non ti vediamo proprio".
E sapete cosa mi risponde l'amata figliola??
"Eh va beh! Ci vediamo tutti i giorni da 16 anni!"

E pensare che questi bocconcini li avevo preparati per lei, che adora sia le zucchine che la feta...
E' una ricetta facile e veloce, uno snack vegetariano, un piccolo contorno, un gustoso antipasto, un finger food... fate voi!

Bocconcini di zucchine e feta
ricetta tratta da La Cucina del Corriere della Sera (feb 2012)

ingredienti per 4 persone (12 bocconcini):
2 zucchine (circa 320 g)
60 g di formaggio fresco
40 g di feta
1 patata lessa (circa 170 g)
1 uovo codice "0"
1 cucchiaio di foglie di erbe aromatiche
sale, pepe di mulinello

Sbucciate la patata lessa e passatela allo schiacciapatate, raccogliendola in una ciotola.
Lavate e asciugate le zucchine, tagliatele a pezzi lunghi 3 cm e riduceteli a bastoncini sottili (io le ho fatte a julienne con l'apposita grattugia).
Pulite le foglie delle erbe aromatiche (nel mio caso maggiorana, timo e prezzemolo) e tritatele.

Sciacquate la feta, asciugatela con carta da cucina e sbriciolatela. Mettetela nella ciotola con la patata insieme alle zucchine, il formaggio fresco (per me ricotta vaccina), le erbe tritate e l'uovo sgusciato. Salate leggermente, aggiungete una generosa macinata di pepe e mescolate con la forchetta sino a ottenere un composto omogeneo.

Foderate alcuni stampi monoporzione con la carta da forno, riempiteli con il composto e cuocete in forno già caldo a 190°C per circa 15-20 minuti (ho utilizzato la teglia per muffin e invece della carta forno ho usato i pirottini). Negli ultimi minuti di cottura potete azionare il grill.


Sformate i bocconcini su un piatto da portata e serviteli ben caldi.
Uno tira l'altro!!